Con l'arrivo della primavera 2024 nel mondo della bellezza è iniziata ufficialmente una nuova era del jazz. Tra sopracciglia che si fanno sempre più sottili, ombretti fumé, labbra scure e cascate di glitter, i make-up e le acconciature di tendenza si ispirano in tutto e per tutto ai cosiddetti «Ruggenti anni Venti». Lo conferma la moltitudine di riferimenti avvistata sulle passerelle delle sfilate di moda e quelli recentemente sfoggiati dalle celebrità a cui, in realtà, sono preceduti migliaia di contenuti social che hanno evidenziato già dal 2023 la curiosità della Gen Z per i codici estetici e soprattutto per lo spirito dell’epoca dei balli sfrenati, dei Bright Young Thing, di Louise Brooks e Joséphine Baker.
Quando a marzo Bella Hadid si è mostrata su Instagram con uno slick bun ricoperto da un tripudio di glitter luminosissimi ci ha ricordato che era arrivato il momento di dare un twist Anni ’20 ai propri beauty look, e attuare così quanto annunciato dalle sfilate di moda per la stagione. Poche settimane dopo, all'inizio di aprile, sono arrivate le immagini di Rihanna ritratta da Nadia Lee Cohen per Interview Magazine con le sopracciglia disegnate ad arco, ombretto blu, gote arrossate e, in alcuni scatti, uno strato di languido e intenso rossetto rosso.
Tendenze beauty 2024, le acconciature per capelli e i make-up Anni '20 delle sfilate
Sulle passerelle, il trend è stato interpretato in moltissimi modi diversi: impossibile non pensare, per prima, a quella per il prossimo autunno inverno di Simone Rocha che ha decolorato e disegnato ad arco le sopracciglia, ma in versione floreale, fra rose rosse, blu, bianche e nere. Le eyebrow sono state decolorate anche da Luar, e disegnate con un tratto sottilissimo da Anna Sui e Altuzarra, come anche per l’Haute Couture di Maison Margiela.
A proposito di Haute Couture, non c’è niente di più 20s dei rossetti noir presentati da Valentino. Il focus sulle labbra, colorate con un rossetto di colore scuro, è un tratto distintivo del make-up del tempo: non a caso quella di Pierpaolo Piccioli è stata una scelta condivisa anche da Moschino, Acne Studios, Prabal Gurung e molti altri nel ready-to-wear. Numerosi, in generale, i trucchi che comprendevano uno smokey eye e/o hanno fortificato il concetto con le acconciature: vedi il caschetto wet di Gurung, il bob scalato con ondina laterale di Moschino e tutti i tagli corti alla garçonne che celebravano l'indipendenza acquisita dalle donne del tempo.
Tendenza beauty Anni '20, da Taylor Swift ai tutorial di TikTok
Pur essendo diventato un vero e proprio trend per la primavera 2024, quello del beauty anni Venti è un mondo che incuriosisce la Generazione Z sin dal 2023. Soprattutto su TikTok ci sono decine di migliaia di video tutorial che mostrano come realizzare acconciature e make-up più o meno fedeli a quelli delle icone del tempo, svelando innumerevoli ispirazioni per rivisitarli in chiave contemporanea.
Se Ariana Grande ha trascorso la notte di Halloween del 2023 con una coda ricoperta di glitter che sembra impossibile da dimenticare, la vera precorritrice della tendenza potrebbe essere stata Taylor Swift. Il 25 ottobre 2022 la cantante ha pubblicato infatti il videoclip di "Bejeweled", in cui appare con un trucco occhi luminosissimo, per cui Pat McGrath ha rivelato a Bustle, che ha intervistato diversi make-up artist sull'argomento, di aver creato 30 diverse combinazioni di gemme incastonate: fra queste, una in particolare è completata da un rossetto rosso scuro effetto matte, in perfetto stile 20s.
I prodotti da avere per realizzare un beauty look Anni '20
Di seguito, Cosmopolitan ha selezionato alcuni essenziali per realizzare un'acconciatura e un trucco in perfetto stile 20s come quelli avvistati sulle passerelle e nelle FYP, fra prodotti per lo styling dei capelli e interminabili cascate di glitter.
Instancabilmente curiosa, scrivo di moda tra un romanzo di Jane Austen e un episodio di Euphoria. Ascolto street pop tutto il giorno e intanto continuo ad appassionarmi ad ogni argomento che stimoli la mia immaginazione, dalle ultime tendenze social alle vite dei candidati dell’ultimo Premio Strega. Non mi vesto mai di nero e un giorno vorrei la vita di Carrie Bradshaw, ma per ora attendo il mio turno alla stazione di Hogsmade. Da dove ho sempre tempo per raccontare un’altra storia – o una sfilata.